Eriko Imai (今井絵理子) è una cantante pop giapponese e membro del gruppo SPEED.

Dopo aver iniziato la carriera come attrice, Eriko inizia anche la sua carriera solista. Viene inserita nel gruppo ballerini Crunch con il quale pubblica due singoli di successo per poi staccarsi definitivamente da loro per proseguire completamente sola.

Sotto il suo vero nome pubblica il primo singolo di successo "In the name of love". Segue poi "Identity" che rispetto al primo singolo occupa una posizione più bassa, da molti criticato per il suono rock. Nel Giugno 2001 esce "Set Me Free!", ultimo singolo con la TOY'S FACTORY a cui segue solo un mese dopo il primo album "My Place" che vende più di 90.000 copie. Prima della fine dell’anno esce la raccolta di PV "My Place on Films".

Eriko inizia il 2002 sotto l’avex trax con i singoli "Don’t stop the music" e "Our Relation" da cui risulta un calo di popolarità per la cantante che decide di fermarsi un po’ con la musica. Esattamente un anno dopo dall’uscita di "Our Relation" Eriko rilascia il singolo "Butterfly" prima del matrimonio con SHOGO dei 175R. Solo un anno dopo nascerà il primo figlio Raimu e per questo evento, Eriko rilascia un mese dopo il primo best album della sua carriera.

Il ritorno di Eriko avviene solo un anno dopo, nel 2005. Sotto il nome di elly infatti rilascia il singolo indie "star" venduto solo ai suoi concerti così come il singolo "journey" del 2006. Il secondo album "Neverland" viene rilasciato a Settembre e senza promozione finisce per raggiungere una posizione molto bassa. Nel 2007 arriva la notizia del divorzio dal marito visto i diversi impegni che ognuno di loro aveva; da una parte Eriko che voleva concentrarsi sulla musica e dall’altra SHOGO che voleva occuparsi del bambino.

Nel 2009, dopo essersi riunita con gli altri membri delle SPEED, Eriko abbandona il soprannome elly e torna con il suo vero nome per rilasciare il nuovo album "Utagoe" che trova consensi e vendite positive. Due anni più tardi torna con il singolo "Nankurunaisa" pubblicato il 16 Novembre 2011.