https://www.hellodamage.com/top/2010/03/ ... executive/
Questa è l'intervista ad un ex esecutivo di una label visual kei,adesso il discorso comprende non solo il mondo del visual ma anche quello del jpop in generale...leggete che è interessante ditemi anche voi che ne pensate?
Io lo vorrei tradurre in italiano,ma davvero è immenso !:o
poi questo è lo schemetto con alcune dei "contatti" tra le grandi major e le piccole indie(Kamijo anche c'è T.T)
la sto leggendo poco per volta perchè è lunghissima XD in pratica quello che ho capito è che ci sono 2 o 3 grandi case discografiche create dai primi "inventori" del visual(tra cui yoshiki), le quali sono cresciute talmente tanto nel periodo del boom, che ora controllano una serie di altre case discografiche minori che, per sopravvivere, pagano una specie di "pizzo" alle major per non essere distrutte... ma la cosa più inquietante inizia ora: se ho ben capito, reclutano mezzi gangster, e il produttore li veste, gli scrive dei copioni per non sembrare stupidi quando parlano, crea testi e musiche, nonchè cura l'immagine della band (che possono arrivare ad essere anche 10 o.o) assumendo droghe per restare sveglio... il tutto per fare soldi, che mai potrà spendere, visto che è tutto il giorno addosso alle band. Ora però arriva la parte che non ho ben capito, in pratica scrivono nei credits dei CD, che a scrivere e a suonare tale parte, è stato un membro della band, ma questo è solo per far piacere ad i fans, perchè in realtà è sempre il produttore (figura mistica che si dice abbia sviluppato il terzo e il quarto occhio e 8 braccia pur di lavorare), ad arrangiare e a comporre tutte le musiche. Per le performance live (forse qui però ho malinteso) si utilizza il playback, o comunque le canzoni vengono imparate a memoria dai membri ,i quali però non leggono lo spartito, ma imparano imitando il produttore o_O Il sistema delle visual band, è comunque utilizzato anche e soprattutto dalla johnny's e dalle case discografiche di maggior rilievo. Ora, io non voglio dire che mi sembra un'enorme caga**, perchè ci sono varie cose che tornerebbero anche, ma mi sembra assurdo che per ogni band ci sia una sola figura, che scrive circa una ventina di album l'anno, scriva i copioni ai musicisti per non sembrare stupidi, che curi l'immagine, e che riesca anche a controllare DA SOLO l'azienda O _ o se avesse tutto questo amore per la musica(e una vena creativa inesauribile), si metterebbe su una band da solo e comporrebbe per altri, tanto i soldi se li farebbe comunque. Non mi sembra nemmeno possibile che una persona che sa suonare la chitarra come miyavi, sia in realtà una specie di ameba che assorbe gli insegnamenti di qualcun'altro e li riproduca con tale bravura da risultare naturale... e non posso nemmeno pensare che gackt, o ruki, o kyo ecc siano in realtà solo "personaggi" con una personalità, uno stile musicale, e un modo di vestire costruiti a tavolino... mi rifiuto di crederci, anche perchè certi di loro sono davanti alle telecamere giorno e notte, non avrebbero tempo per studiare eventuali copioni o chissàcchè. Poi secondo me il visual non è certo come lo dipingono in questa intervista.... gli X Japan, non sono certo nati facendo fanservice e vestendosi come bambolotti di porcellana, ma sono nati per essere un movimento visivo (come dice la parola stessa) e musicale al tempo stesso, per portare qualcosa di innovativo a loro rischio e pericolo, non solo esclusivamente per fare soldi e creare una moda, ma per essere anticonformisti e fare musica diversa/impegnata (sia come ricerca, che come tematiche), creare commistioni tra vari generi, provare soluzioni che fino ad allora non esistevano ecc... non voglio certo negare che esista il business o la tendenza al conformismo anche lì, ma non è certo la superficialità dei johnny's.... almeno per come la vedo io, sono mondi distanti anni luce
11/03/2011 per non dimenticare le vittime del terremoto in giappone
poi il tizio dell'articolo spaccia il visual solo come uno stile visivo ibrido, che copia mille altri (tra cui i personaggi shoujo), come se esistessero stili CHE NON HANNO LE LORO INFLUENZE!! che poi vogliamo parlare del fatto che sugli shojo io non ho mai visto gente vestirsi come mana PRIMA che arrivasse mana??? x°D il gothic lolita e tutto il resto è partito da lui, ed è uno stile nato dall'eccentricità sua e di altre persone, non certo per conformarsi al resto delle mode! ò_ò miii quanto mi secca questo articolo ù_____ù* e già che ci sono faccio un raffronto tra conformismo e anticonformismo(visto che me ne esco da un liceo artistico e ho un padre pubblicitario approfittiamone xD), ad esempio: tizia si veste mezza nuda e mostra il suo corpo o i suoi vestiti, come oggetto per vendere o per fare pubblicità, o come modello da seguire, questo è conformismo, perchè ci si basa su modelli già testati sul mercato, e che rendono la persona solo un "mezzo" per arrivare allo scopo. Per il visual (e per mille altri stili), l'immagine va di pari passo col prodotto, non è un mezzo, ma un arricchimento; il fatto che si punti su un genere che non ha un riscontro internazionale nel business, fa si che ci possano essere commistioni di varia natura, che ci sia una evoluzione continua, che il modello non sia quello dell'uniformarsi o dello spersonalizzarsi per promuovere qualcosa, ma quello del creare! questo fa sì che un immagine diventi arte ò_ò (e chi diceva "art for art's sake" era un bel sognatore) ebbene si, ormai mi conoscete, se ho una cosa in testa parlo da sola anche per ore x°D
11/03/2011 per non dimenticare le vittime del terremoto in giappone
Allora io lo scrittore dell'articolo lo odio...è un idiota...ma la testimonianza dell'esecutivo diciamo che è intoccabile quasi...si la figura del produttore è molto importante....certo non vale per Tutti....ma la maggior parte delle "mini" band visual hanno questa figura alle spalle....
si penso anche io che il testimone abbia detto cose vere, ma visto che chi ha scritto l'articolo è un demen**, avrà senz'altro esagerato i toni della discussione, probabilmente è vero che molti si fanno curare l'immagine da qualcun'altro, e che probabilmente gli diranno a grandi linee cosa è meglio dire e fare in tv o in pubblico, ma pensare che reclutino dei poco di buono che di musica non sanno un piripicchio e li lobotomizzino è ridicolo x°D mi pare che arrivino addirittura a dire che i musicisti non sono quelli che vediamo, ma che ce ne siano altri che tirano le fila da dietro (ma allora tanto vale mettere direttamente i musicisti veri, no?) e poi, ad esempio, quando i diru hanno composto gauze si sa benissimo che c'è entrato anche yoshiki a collaborare, mi secca che lo facciano apparire come un mafioso -^-
11/03/2011 per non dimenticare le vittime del terremoto in giappone
Avevo letto su un blog italiano una cosa simile più che altro in cui dicevano che gran parte delle band giapponesi in realtà non suonavano loro ma c'erano altri nel backstage che suonavano per loro... mi sembra un'articolo simile che nel mondo della musica giapponese non sia tutto rosa e fiori mi sembra logico ma di certo non credo che siano dei diavoli...
"Non devi essere come la figlia di Caino,
E della razza che è divenuta
Scellerata e infame a causa dei maltrattamenti.
Come Giudei e Zingari,
Tutti ladri e briganti,
Tu non divieni..."
(I Canti di Aradia o il Vangelo delle Streghe di C. Leland)
bè io ho visto e sentito miyavi suonare dal vivo con le mie orecchie, quindi secondo me tante son robe dette per diffamare gli artisti poi ragionandoci un momento, se parliamo di una band visual di debuttanti, la prima cosa è senz'altro un tour tra le live house, se il sound è in playback si sentirebbe immediatamente. e poi non avrebbero certo i soldi per pagarsi un'altra band che suoni per loro, che gliela fornisca la casa discografica ci credo poco, anche perchè i guadagni ne risentirebbero alla grande xD
11/03/2011 per non dimenticare le vittime del terremoto in giappone
Per quello che ho notato io di solito chi parla di queste cose è anche chi tende a dire che nel visual kei vanno tutti dal chirurgo plastico per contratto con le case discografiche. Sono propensa a pensare all'invidia degli altri...
"Non devi essere come la figlia di Caino,
E della razza che è divenuta
Scellerata e infame a causa dei maltrattamenti.
Come Giudei e Zingari,
Tutti ladri e briganti,
Tu non divieni..."
(I Canti di Aradia o il Vangelo delle Streghe di C. Leland)