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Biografia :
Courtney Michelle Love (nata Courtney Love Michelle Harrison, San Francisco, CA, USA, 9 luglio 1964) è un’attrice e cantante rock statunitense.
Figlia di Hank Harrison e Linda Carroll, separati quando Love Michelle aveva 5 anni, passa un’infanzia turbolenta spesso in affidamento ad altre famiglie, e un’adolescenza fra riformatori e case di correzione. A 15 anni comincia ad esibirsi come spogliarellista e, contemporaneamente, debutta nel mondo musicale con il suo primo gruppo, le Sugar Babylon. Si trasferisce prima a Dublino, dove conosce Julian Cope, poi a Londra e a Liverpool, prima di tornare negli Stati Uniti.
Agli inizi degli anni ottanta, Courtney canta per un breve periodo con i Faith No More e, nel 1985, fonda le Sugar Baby Doll con Kat Bjelland e Jennifer Finch. Il gruppo ha vita breve ma getta le basi per le band che le tre ragazze formeranno di lì a poco: rispettivamente, Hole, Babes in Toyland e L7. Nel 1990 esce il primo singolo delle Hole, Retard Girl, a cui fa seguito un anno dopo l’album Pretty on the Inside. L’avventura con le Hole termina nel 2002, quattro anni dopo il successo di Celebrity Skin, Courtney tenta, senza fortuna, di creare una nuova band, le Bastard, fino al debutto come solista nel 2004 quando esce America’s Sweetheart. Attualmente lavora al suo secondo album in studio, da solista. Recentemente è stato reso noto anche il titolo di quest’ultimo: “Nobody’s Daughter”. Nel settembre del 2005, dopo aver violato le leggi contro la detenzione e l’uso di sostanze stupefacenti, la Love è stata condannata a trascorrere 6 mesi in un centro di riabilitazione. Durante il periodo di cura, l’amica e produttrice Linda Perry le ha fatto visita incoraggiandola a comporre nuove canzoni.
By Last.Fm
e storia delle Hole
- Spoiler: mostra
- Hole è un gruppo grunge/alternative rock formato nel 1989, scioltosi (ufficialmente) nel 2002, e riformatosi nel 2009, capitanato da Courtney Love e co-fondato da Eric Erlandson, unici due membri costanti in tutta la durata del gruppo.
Originariamente comprendeva Caroline Rue alla batteria e Jill Emery, già nelle Super Heroines, al basso. Nel 1992 Jill e Caroline lasciano il gruppo per ragioni sconosciute e vennero sostitute da Patty Schemel, già nei Kill Sybil alla batteria e Kristen Pfaff, già nei Janitor Joe al basso. Kristen Pfaff morì tragicamente di overdose nel 1994. La perdita di Kristen lasciò un grande vuoto, venne sostuita con Melissa Auf Der Maur, nella band dal 1994 al 1999. Occasionalmente sono stati coinvolti nella scrittura e registrazione degli album Kurt Cobain (in Live through this) e Billy Corgan (in Celebrity Skin).
Dopo un primo aggressivo single (Retard Girl) con l’etichetta Sympathy for the Record Industry e un secondo ancora più ruvido (Dicknail/Burnblack) con la Sub Pop Records, le Hole nel 1991 pubblicarono il primo album con la Caroline Records, intitolato Pretty On The Inside.
L’album, prodotto da Kim Gordon, bassista e voce dei Sonic Youth, e Don fleming, ricevette ottime recensioni da parte della critica underground.
Dopo il successo di Pretty On The inside, le Hole incisero un EP, “Beautiful Son” che uscì nel 1993 con City Slang, in copertina ritraeva un giovanissimo Kurt Cobain. In quel periodo firmarono con la Geffen Records un contratto per la pubblicazione di otto album. Le Hole iniziarono la registrazione del loro album di debutto con la Geffen nel 1993, più o meno nel periodo in cui i Nirvana stavano registrando il loro terzo e ultimo album, In Utero. L’album che ne scaturì, Live Through This, include i singoli “Doll Parts”, “Violet”, e “Miss World”. Alcune delle tracce scartate dall’album vennero poi incluse in My Body, The Hand Grenade: si tratta di “20 Years in the Dakota” e la famosa “Old Age”, oggetto di controversia circa il vero autore; dopo molte vicende si venne a sapere che la canzone era stata scritta da Cobain nel 1990 o 1991 per l’album Nevermind, e i testi successivamente riscritti da Courtney Love. Una rara sessione di registrazione di Live Through This venne ritrovata nel 2001, in cui Cobain compariva nei cori di fondo di “Asking for It”. Dopo un attento ascolto fu appurato che Cobain era effettivamente nei cori, anche se mixati ad un volume molto basso. Dato che molti fan pensavano che un duetto Love/Cobain non esistesse, questa scoperta fu per certi versi sconvolgente per alcuni fan dei Nirvana.
Live Through This fu pubblicato nel 1994, qualche giorno dopo la morte di Kurt Cobain, marito di Courtney Love. Subito prima dell’uscita dell’album l’ultima canzone, “Rock Star”, fu rimpiazzata da una canzone precedentemente scartata, “Olympia”. Si pensò che il motivo fosse a causa del testo, che recita “So much fun to be Nirvana / how would you like to be Nirvana? / I’d rather die” (Così bello essere un Nirvana / quanto vorresti essere un Nirvana? / Preferirei morire); questo appariva un tantino indelicato all’indomani della morte di Cobain. In realtà fu rivelato più tardi che la band e la Geffen avevano già ritenuto da tempo quella canzone non idonea per essere inclusa nell’album di debutto con la major, dato che aveva delle caratteristiche “non artistiche”, che poco avevano a che fare con il resto dell’album. Nonostante la decisione di rimuovere “Rock Star”, la copertina e i vari inserti dell’album erano già stati stampati, perciò “Olympia” si chiama “Rock Star” sulla copertina.
Non è emerso alcun demo registrato per un terzo album abbandonato delle Hole. Delle interviste a Eric Erlandson hanno confermato l’autenticità di questa sessione. L’unica canzone uscita da queste sessioni è una versione preliminare di “Awful”. Apparentemente Courtney non era soddisfatta della qualità delle canzoni: pare che avessero un suono troppo simile a quelle di Live Through This. Inoltre Erlandson negò la storia in cui master vennero rubati a bordo di un aereosecondo ad album già completo. Inoltre Billy Corgan non fu coinvolto in queste sessioni.
Tre anni dopo la pubblicazione e il successo di Live Through This, le Hole pubblicarono un album di b-side e pezzi tagliati intitolato My Body, The Hand Grenade. Sulla copertina frontale dell’album c’è una foto di un vestito da bambola di Courtney Love nella teca di un museo - a significare che il look tipo Kinderwhore che lei e Kat Bjelland avevano precedentemente era morto e sepolto. Con molte canzoni inedite, provenienti dalle sessioni di Live Through This, demo e altre registrazioni come la performance delle Hole a MTV Unplugged avvenuta il giorno di San Valentino del 1995, l’album rappresenta una gemma per i fan delle Hole. Una canzone inclusa è quella riciclata dai Nirvana, “Old Age”. Sono state scoperte molte versioni di questa canzone, con testi sempre diversi. Una versione molto apprezzata dai collezionisti è la “Binge and Purge” boombox demo con testi tipo “What a waste of sperm and egg” e “You can always go back to rehab”. Un’altra canzone di questa collezione è “20 Years in Dakota”, che racconta la lotta di una vita di Yoko Ono in quanto moglie di John Lennon. Si pensa che il titolo della canzone parli del complesso di appartamenti davanti al quale fu assassinato Lennon. Courtney Love è stata spesso paragonata a Yoko Ono, perché è comunemente ritenuto che come Yoko fece allontanare Lennon dai Beatles, così Courtney fece allontanare Cobain dai Nirvana. Una delle ultime canzoni dell’album è un demo di “Miss World” in cui Kurt Cobain suona il basso. Questa collezione è una rarità tra i fan delle Hole perché non è stata stampata per molto tempo.
Il terzo album delle Hole ha un sound completamente nuovo per la band. Ha un suono più pop, e fu accompagnato da grande successo, spinto da hit singles e forti vendite. Molti testi parlano del risentimento della Love per la morte del marito. “Northern Star”, “Playing Your Song” e “Malibu” sono ritenute essere canzoni su Kurt Cobain. In particolare “Northern Star” parla del fantasma di Cobain, a proposito di questa canzone, inoltre, è diventata ormai famosa la storia secondo cui durante un concerto un fan mostrava una maglietta con la faccia di Kurt Cobain, e Courtney vedendolo si mise a piangere.
“Malibu” parla della fase finale di disintossicazione di Cobain, che ebbe luogo a Malibu, e di come questi fuggì a Seattle, per poi essere trovato morto solo qualche giorno dopo. “Playing Your Song” si riferisce alla lettura della lettera di suicidio di Cobain, da parte di Courtney, dopo la morte del marito. Eric Erlandson più tardi rivelò, attraverso messaggi sul forum di Kittyradio.com, che non era molto contento del coinvolgimento di Billy Corgan nelle registrazioni del disco. Tutti i riff di chitarra sono stati scritti da Erlandson, mentre i testi dalla Love e da Corgan, che ha anche suonato il basso in molte tracce. Il primo singolo fu “Celebrity Skin”, sui sentimenti che la Love provava ad essere una figura di dominio pubblico. Tre singoli e tre video: “Celebrity Skin”, “Malibu” e “Awful”, il cui video è composto di spezzoni live. I membri della band sono cambiati frequentemente negli anni; la line-up dell’ultimo album Celebrity Skin (1998) era composta da Love (voce), Melissa Auf der Maur (basso), Eric Erlandson (chitarra), Patty Schemel (Batteria).
Patty Schemel lasciò il gruppo prima dell’inizio del tour in supporto all’ uscita di Celebrity Skin, e vanne rimpiazzata da Samantha Maloney.
Le Hole si sono sciolte ufficialmente per opera di Courtney Love e Eric Erlandson nel 2002, tramite un messaggio postato sul sito della band. Dopo lo scioglimento, i quattro componenti del gruppo hanno intrapreso diversi progetti. Melissa Auf der Maur si è unita agli Smashing Pumpkins e più tardi ha inciso un album da solista; Erlandson continuò a lavorare come musicista e ora ha un nuovo gruppo chiamato “RRIICCEE”; Maloney è andata in tour con Mötley Crüe, Scarling, e gli Eagles of Death Metal; Courtney Love iniziò una carriera da solista, pubblicando America’s Sweetheart nel 2004, ed è in procinto di pubblicare il nuovo “Nobody’s Daughter”. Benché molti degli ex membri del gruppo non siano in buoni rapporti, hanno spesso discusso l’idea di pubblicazioni future: in particolare Erlandson ha espresso il desiderio di metter su un box set simile a With The Lights Out dei Nirvana.
Nel 2009 a Courtney Love è stato nuovamente vietato di vedere sua figlia Frances Bean Cobain a causa dei suoi problemi di droga, com’era capitato già molte volte fin dalla nascita della bambina.
Il gruppo è ritornato in tour nel 2010 toccando anche l’Italia, con un concerto ai Magazzini Generali di Milano.